DALLA CLASSE AI SOCIAL: EDOARDO PRATI E IL RITORNO ALLA CULTURA
Francesco Pintaldi
Edoardo Prati, ventenne, ha già conquistato l’attenzione di molti grazie alla sua straordinaria forza interiore, intelligenza e cultura. Recentemente, ha guadagnato notorietà su TikTok, piattaforma spesso associata a contenuti leggeri, grazie alla sua passione per i grandi classici della letteratura. La sua partecipazione all’inaugurazione del nuovo anno scolastico a Cagliari ha ulteriormente sottolineato il suo messaggio significativo, che merita di essere ascoltato in un’epoca in cui l’ignoranza sembra prevalere. Durante il suo intervento, Edoardo ha condiviso una riflessione profonda:
«Ho lasciato da poco le aule scolastiche e ho fatto un bilancio. Pensavo di dirvi di ‘essere voi stessi’. Poi ho capito che tali frasi possono risultare superficiali: ci chiedono di essere qualcosa di coerente che non siamo. Non c’è un “me stesso” senza tante sfaccettature. Questo è ciò che ho imparato dalla scuola. Sono stato Lorenzo Valla, ho imitato i grandi, ho sentito la malinconia di Ariosto e Tasso, ho vissuto le emozioni di Pascoli e Leopardi. A volte ho mentito a me stesso, come D’Annunzio. Infine, ho trovato onestà, come Saba. La scuola ci dà la possibilità di essere l’opposto di ciò che eravamo prima.»
Le sue parole racchiudono il vero significato della scuola, della letteratura e della vita stessa: siamo sempre in trasformazione, imparando a conoscere la gioia, il dolore, la bellezza e l’amore. I libri ci collegano a esperienze condivise, rendendoci consapevoli che le emozioni che viviamo oggi sono state già espresse da autori come Dante e Leopardi. Edoardo rappresenta una speranza per molti insegnanti, con la sua sensibilità e il suo approccio alla cultura. Il suo messaggio richiama l’attenzione sulla crescita personale: attraverso la scuola e la letteratura, possiamo esplorare diverse identità e sfaccettature. Non si tratta solo di acquisire nozioni, ma di vivere esperienze che ci arricchiscono e ci rendono più complessi. In un contesto culturale dove il consumismo e l’intrattenimento immediato dominano, il successo di Edoardo su TikTok è un segnale importante: esiste ancora spazio per contenuti di qualità! nonostante Edoardo possa sembrare una figura anomala nella società attuale, grazie alla sua capacità di usare uno strumento tipicamente associato alla superficialità per diffondere messaggi profondi e intellettuali, Edoardo diviene una figura di grande rilevanza culturale da non farsi sfuggire. Ma potrà Edoardo diventare un modello duraturo per i giovani? Nel breve termine, la sua visibilità e la sua capacità di attrarre chi cerca contenuti più significativi potrebbero ispirare molti. Tuttavia, la sua rilevanza a lungo termine dipenderà dalla sua capacità di continuare a proporre contenuti di qualità in un ambiente così volatile. Il recente invito di Edoardo all’inaugurazione dell’anno scolastico in Sardegna, alla presenza del Presidente della Repubblica e trasmesso dalla RAI, non solo sottolinea il riconoscimento del valore culturale e intellettuale di un giovane che si distingue in un’epoca dominata dall’effimero, ma evidenzia anche una crescente tendenza dei mass media a distaccarsi dai modelli consumistici, cercando di promuovere contenuti più significativi e profondi. Edoardo Prati è un simbolo di come la cultura e l’educazione possano ancora occupare un posto centrale nella nostra società, rappresentando una speranza per chi crede che la conoscenza possa davvero fare la differenza.
Comunque sia, tuttavia, VIVA I GIOVANI, con tutte le loro sfaccettature!