IL BRADISISMO FLEGREO
Irina Tuzzolino
La costa flegrea Ph Encarnaciòn Sànchez Garcìa
Il termine “bradisismo” deriva dal greco antico e vuol dire “scossa lenta”, perché avviene ad una velocità molto bassa, spesso misurabile in millimetri o centimetri all’anno. Il bradisismo è un tipo di movimento verticale del livello del suolo, innescato – questa l’ipotesi oggi più accreditata – dalla maggiore o minore pressione del vapore acqueo, imprigionato in una camera magmatica sottostante. Questo movimento può essere sia in direzione ascendente (bradisismo negativo), che discendente (bradisismo positivo) e può influenzare aree geografiche anche molto vaste. Il bradisismo Flegreo è presente soprattutto nel golfo di Pozzuoli, dove interessa la zona che va da Capo Miseno e Baia fino alla collina partenopea di Posillipo. Anche se dal 1538 non si sono verificati importanti eventi vulcanici esplosivi, la caldera dei Campi Flegrei continua a modificarsi ad opera dei movimenti bradisismici, che si ripetono in maniera ciclica nel corso dei secoli, deformando letteralmente il suolo.