TERZO CONCERTO DI NATALE A PALERMO

Gabriella Maggio

Da s. A.Veneroso, G.Mirrione, G.Pellegrino, Ceo Toscano

Continua il successo dei Concerti di Natale a Palermo. Nella Chiesa della Pietà alla Kalsa il 28 dicembre si è esibito in concerto il  Meraki Quartet composto da Giusy Pellegrino al flauto, Giovanna Mirrione al pianoforte, Ceo Toscano al violoncello e Antonio Veneroso alla chitarra. Il motto del Quartet è esplicitamente dichiarato  dal nome Meraki, parola greca (μεράκι) che definisce uno stile di vita che si può riassumere in  : Fare qualcosa con l’anima in modo da soddisfare il proprio essere, la propria ricerca di bellezza. E bellezza hanno dato i musicisti al numeroso pubblico presente, proponendo composizioni di autori contemporanei come Franco Foderà, Nunzio Ortolano, Ceo Toscano accanto agli  autori tradizionalmente presenti nei concerti come S. Rachmaninov , A. Piazzolla, H. Villa-Lobos . Proporre nuova musica, composta da artisti che operano oggi e , possiamo dire, tra noi, presenti tra il pubblico  come Franco Foderà o protagonisti del concerto come Ceo Toscano non soltanto conferisce valore ed originalità alla manifestazione, ma dà al pubblico una testimonianza della creatività musicale che ci circonda ed alla quale generalmente non si presta attenzione.  Mi riferisco naturalmente  al pubblico che incontra la musica saltuariamente. Belle ed apprezzate le musiche dei tre compositori, diverse nell’esecuzione strumentale e nei toni. I testi di Fr. Foderà hanno incantato per la  delicatezza  dell’orchestrazione e l’evocazione  di  atmosfere indefinite e preziose a cui alludono i titoli , Rêverie  e Serenata, quasi fantasia. Rasserenanti le  melodie che  s’innalzano  a recuperare l’armonia oltre le dissonanze della  realtà. Diversamente belle, più dense di contrasti,  le composizioni di Ceo Toscano affidate alla voce cangiante del violoncello, ora suadente  fino al lirismo   ora  rauca come un monito. Originali e coinvolgenti,   pur  nell’eco della tradizione sudamericana, le musiche di Nunzio Ortolano. Tradizionali ritmi natalizi, proposti  come bis, hanno siglato il successo del concerto.

 

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