NEL NOME DEI PADRI
Racconti di Patrizia Amalfi ed. Antipodes
Il libro Nel nome dei padri di Patrizia Amalfi , ed. Antipodes ,è costituito da tre racconti Una nave, Il filo rosso, Tutte le volte che sono venuto al mondo legati dal tema comune della relazione padre figlio. Peppe, Matilde, Leonardo, i protagonisti dei racconti, ma in realtà sono coprotagonisti insieme ai loro padri perché l’osservazione del comportamento dei padri si rivela funzionale ad operare nei figli lo svelamento di sé . Il rapporto col padre plasma la vita dei figli, la muta favorendo il passaggio dalla conflittualità dell’infanzia e della giovinezza alla comprensione nella maturità, quando finalmente si scioglie il senso straniante della lontananza affettiva. Le tre storie scorrono veloci, a grandi linee perché la scrittrice probabilmente non vuole perdere di vista il nocciolo fondante : l’ineludibile necessità nel bene e nel male del rapporto col padre. Patrizia Amalfi accenna infatti rapidamente ai dubbi, alle lacerazioni e alle contraddizioni dei padri e dei figli, lasciando ciascuno solo con la sua pena segreta. Non propone analisi, né soluzioni per la debolezza della figura paterna oggi, ma si ritaglia un ristretto campo d’indagine per affermare la necessità ,ineludibile per sua stessa natura, di un rapporto sia pure postumo con la figura paterna. Il figlio ha bisogno di rispecchiarsi nel padre per conoscere se stesso : Smisi l’odio all’istante e mi accorsi di quanto amore avessi perso aspettandolo da chi non poteva offrirmelo, come io avrei desiderato, dice Leonardo. Non diversamente Peppe: Ora il figlio aveva bisogno del padre, come l’uomo che cerca Dio ….per tutto il tempo che la vita gli avrebbe concesso, avrebbe provato ad aprirsi al mistero che il padre rappresentava. E Matilde: L’evento della morte del padre le aveva dato l’opportunità di intraprendere un viaggio interiore che non aveva preso in considerazione. Patrizia Amalfi con il suo In nome dei padri condivide con molte scrittrici l’appartenenza a quell’ambito della narrativa contemporanea che teorizza la vita affettiva della famiglia nel rapporto spesso difficile tra genitori e figli.