ETIMOLOGIE
Antonella Grandinelli
Sapere
L’italiano sapere dal latino sapĕre, derivato dalla radice indoeuropea sap , da cui anche il greco σαφής, di sapore penetrante e metaforicamente evidente, manifesto, e σοφός, che ha gusto, che indaga e perciò scaltro, saggio. Sapere è perciò avere sapore. Questo significato risalta in relazione al termine contrario sciapo, senza sapore. Metaforicamente chi non sa, chi dice sciocchezze. Sapiente è diverso da colto, ha in più la coscienza del sale della vita. Non dimentichiamo l’espressione: avere sale in zucca.