ANGELO GUGLIELMI
Gabriella Maggio
Angelo Guglielmi ha fatto parte del Gruppo ’63, formato da numerosi intellettuali riunitisi a Palermo nel 1963 con lo scopo di rompere con la tradizione letteraria dei generi e dei linguaggi. Guglielmi è stato anche direttore di Rai 3 dove portò grandi innovazioni, trasformandola in pochi mesi in un canale dinamico ed innovativo. È scomparso l’11 luglio 2022 a 93 anni.
Per ricordarlo un breve testo dall’introduzione all’Antologia Gruppo 63-Bompiani:
“Ogni ponte tra parola e cosa è crollato. La lingua in quanto rappresentazione della realtà è ormai un congegno matto. Tuttavia il riconoscimento della realtà rimane lo scopo dello scrivere. Ma come potrà effettuarsi ? La lingua che ha fin qui istituito rapporti di rappresentazione con la realtà, ponendosi nei confronti di questa, in posizione frontale, di specchio in cui essa direttamente si rifletteva, dovrà cambiare punto di vista. E cioè o trasferirsi nel cuore della realtà, trasformandosi da specchio riflettente in accurato registratore dei processi, anche i più irrazionali, nel formarsi del reale; oppure, continuando a rimanere all’esterno della realtà, porre tra se stessa e questa un filtro attraverso il quale le cose, allargandosi in immagini surreali o allungandosi in forme allucinate, tornino a svelarsi. Questa è l’operazione essenziale del nuovo sperimentalismo”.