PLACIDO DOMINGO AL TEATRO MASSIMO DI PALERMO
Gabriella Maggio
Placido Domingo
Grande emozione al Teatro Massimo di Palermo la sera del 19 febbraio per la prima del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi che tra gli interpreti ha avuto Placido Domingo come baritono nel ruolo del protagonista. Per la prima volta i Palermitani che frequentano la lirica hanno avuto l’occasione di vedere il grande Domingo sul palcoscenico della loro città. Emozione non da poco e ben sostenuta dalla voce e dalla presenza scenica dell’impareggiabile interprete. Con uno stile minimale, privo di qualsiasi retorica, Domingo ha dato vita ad un personaggio travagliato da passioni e rimpianti tutti ben evidenziati dal colore e dal timbro della voce che sfida miracolosamente gli anni, che ormai sono tanti. In una delle tante interviste ha detto: “Boccanegra è un ruolo che amo profondamente. Ho sempre desiderato interpretarlo e anzi pensavo di chiudere la mia carriera di cantante affrontando questo ruolo, che invece mi ha aperto le porte a tanti altri ruoli baritonali. Boccanegra ha un’umanità talmente profonda… E il personaggio cresce, perché nel prologo è il corsaro pieno ancora di vigore giovanile, ma poi passa il tempo e arriva la maturità piena per questo uomo padre e doge. Fino alla consapevolezza di dover morire. Un uomo di potere talmente magnanimo che vuole a tutti i costi dare la pace alla sua gente, quella pace che lui come sposo e come padre non ha potuto raggiungere se non poco prima della sua fine. E che brivido nella scena del ritrovamento della figlia che credeva perduta per sempre. Verdi è straordinario”. Naturalmente tutta la messa in scena dell’opera è stata di alto livello ed ha coinvolto in tutti gli ambiti grandi professionalità.