PER LINA WERTMÜLLER ICONA INDIMENTICABILE
Daniela Crispo
Lina Wertmüller è scomparsa oggi all’età di 93 anni. Come regista ha contribuito a tracciare la storia della commedia italiana con i suoi 23 film tutti di successo. Si era costruita una solida competenza cinematografica con una lunga carriera di assistente a fianco di validi registi, in particolare al fianco di Fellini ne La dolce vita e 8 e 1/2. Ha girato il suo primo lungometraggio I basilischi nel ’63 , trasferendo I Vitelloni felliniani in ambiente pugliese. I film più noti al pubblico sono quelli che hanno come protagonisti Giancarlo Giannini e Maria Angela Melato : Mimì metallurgico ferito nell’onore, Film d’amore e d’anarchia, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto. Lina Wertmüller è stata la prima donna nella storia del cinema ad essere candidata all’Oscar con quattro nomination come migliore regista, per il film Pasqualino Settebellezze, nel 1977. Ha rappresentato con sensibilità ed intelligenza non priva d’ironia i nodi cruciali della società italiana del tempo tra questi la questione meridionale e il ruolo della donna. Era inconfondibile per gli occhiali bianchi che non toglieva mai. Nel 2020 le è stato assegnato l’Oscar alla carriera.