FAPAB RESEARCH CENTER PER LO STUDIO DEI RESTI SCHELETRICI
Pino Morcesi
Si trova ad Avola in provincia di Siracusa il FAPAB RESEARCH CENTER centro internazionale dedicato allo studio dei resti scheletrici, antichi e moderni. É il primo del genere nel Sud Italia di iniziativa privata che ha sviluppo nel pubblico. Il Centro si dedica all’antropologia forense, che si occupa dell’identificazione di individui scomparsi e sconosciuti, alla bioarcheologia, lo studio dei resti biologici in contesto archeologico, alla paleopatologia, ossia lo studio delle malattie nel passato e, in parte, anche alla storia della medicina. Queste discipline permettono di comprendere ad esempio la composizione sociale, lo stile di vita e lo stato di salute delle antiche popolazioni. Tra le numerose competenze del Fapab Research Center c’è anche lo studio delle mummie e l’analisi multidisciplinare delle fonti storico-archivistiche e iconograficheoggetto dell’analisi paleopatografica. Le attività del FAPAB richiedono un lavoro interdisciplinare che coinvolge numerose figure professionali, dall’archeologo al criminologo, dall’anatomista allo storico dell’arte, dal medico al filologo. La struttura è convenzionata con numerosi istituti e università italiani e stranieri, in primis la Flinders University australiana. Recentemente il Centro, ha esaminato ed analizzato i reperti di Michelangelo forniti da Casa Buonarroti, ed ha ricavato molte notizie sulla vita e sull’aspetto fisico dell’artista. Sono state effettuate analisi su due scarpe ed una pantofola e gli esiti sono stati confrontati con la descrizione storica tramandata dalle fonti contemporanee in particolare Giorgio Vasari in Vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori . Con la descrizione di Vasari : un uomo di statura mediocre, di spalle largo , ma ben proporzionato con tutto il resto del corpo concordano gli esiti delle analisi del FAPAB: Michelangelo misurava poco più di un metro e sessanta.