LA CROCIATA DEI NORVEGESI
Pino Morcesi
Itinerario del re Sigurd
Tra la prima crociata (1096 – 1099) e la seconda (1147-1150) si svolse la crociata norvegese che durò dal 1107 al 1110. Il re Sigurd I con un esercito di 5.000 uomini e sessanta navi partì da Bergen per raggiungere Gerusalemme, spinto da motivazioni spirituali, ma anche da spirito d’avventura e desiderio di fama e di ricchezze. Il lungo viaggio impose delle soste in Inghilterra e in Spagna. Una volta entrato nel Mediterraneo Sigurd approdò alle Baleari e poi in Sicilia, dove incontrò Ruggero II d’Altavilla. Giunto a Gerusalemme fu accolto calorosamente dal re Baldovino I e partecipò all’assedio ed alla conquista di Sidone. Ricevette il nome di Jorsalafari, l’uomo che è stato a Gerusalemme. Ritornò in Norvegia da Costantinopoli dove venne ospitato dall’imperatore Alessio I Comneno, da qui procedette via terra fino alla Danimarca attraversando l’Europa orientale (v. immagine). Ritornò in patria nel 1111 ricco di fama per l’impresa compiuta e per il frammento della croce di Cristo di cui gli aveva fatto dono re Baldovino. Presto diventò oggetto di leggende.
Drappo che raffigura Sigurd alla crociata
Snorri Sturluson (1179-1241), il maggior poeta della storia d’Islanda scrisse di Sigurd : Tra gli uomini si diceva che nessuno, come Sigurd, aveva mai intrapreso un viaggio così onorevole. Per quanto Sigurd fosse religioso ed avesse sostenuto la chiesa, imponendo ai sudditi anche una tassa, non esitò a sostituire il vescovo che gli aveva negato il divorzio con uno più accondiscendente. Nel 1123 Sigurd riprese le armi contro gli abitanti di Småland in Svezia, che avevano rinunciato al cristianesimo e stavano nuovamente adorando le antiche divinità nordiche.