L’AFRICA E LA STORIA
Manlio Faustelli
Per lungo tempo la storia complessiva dell’Africa è apparsa frantumata, pur nella miriade di tracce materiali disponibili, che però hanno stentato a essere collocate in una compagine coerente per la diversità e specificità delle diverse zone storico-culturali e per il perdurare negli storici di un’ottica ancora colonialista. Eppure questo continente nei secoli ha alimentato il dialogo tra le civiltà, da cui ha tratto rielaborazioni originali e sincretismo religioso. E ancora oggi, non ostante tutto, mantiene una mentalità alternativa rispetto all’Occidente improntata alla resistenza e in fondo alla serenità con cui affronta le fatiche e le difficoltà, secondo l’impressione del viaggiatore da R. Kapuscinski. Innovativo appare quindi l’assunto dello studioso francese Fr. X. Fauvelle di affrontare il problema della storia del continente africano capovolgendo la prospettiva colonialista e risalendo alle origini. La sua opera, pubblicata da Einaudi l’Africa antica, abbraccia la storia africana dal 20.000 a. C. al XVIII sec. in cui si realizza la conquista coloniale, che segna l’inizio della storia moderna del continente e comprende anche la difficile decolonizzazione. Si tratta quindi di una innovazione metodologica che mette allo scoperto le incongruenze e le carenze degli studi precedenti.