CONSIDERAZIONI SU “QUALE LEADERHIP PER IL LIONISMO DEL FUTURO”?
Attilio Carioti
Ho letto con attenzione, e condivido, l’intervento di Salvo Giacona nella riunione della Settima Circoscrizione del Distretto dal titolo “ Quale leadership per il lionismo del futuro ? Il tempo che scorre sempre più veloce nei social accelera la realtà che noi percepiamo ed imprime una esigenza di efficacia e di efficienza sempre maggiori. I termini “ efficacia “ ed “efficienza” sono ineludibili oggi anche nel mondo lionistico, chiamato a dare risposte alle nuove esigenze della società civile in un rapporto di sussidiarietà. Questo, come efficacemente intuisce ed argomenta Salvo Giacona, pone il tema della leadership con un’urgenza mai prima rilevata. La leadership presuppone il leader, afferma il Past Presidente del Consiglio dei Governatori, e si propone anche di indicare le qualità richieste al leader perché la sua azione sia efficace. L’excursus storico tracciato con precisione suggerisce la risposta : qualità della persona e buona formazione lionistica per potere essere d’esempio, capacità di ascoltare le esigenze interne ed esterne, sapere organizzare e guidare il lavoro di squadra, avere capacità “ visionarie” nel senso di sapere intuire i bisogni e le aspettative. In una parola sapere dare la giusta risposta alle domande che via via vengono poste all’interno del Distretto e nella società civile. Questo significa saper liberarsi di certe ingessature che si perpetuano pigramente in nome della tradizione, ma della tradizione stessa mantenere quanto è vitale e generatore di progresso: l’entusiasmo e la passione, il senso di comunità. Perché come giustamente dice Salvo Giacona : historia magistra vitae.