NOTIZIE DA VENERE
Tania Morsini
Il pianeta Venere
Il pianeta Venere è il secondo del sistema solare, si trova tra la Terra e Marte.
É inospitale perché sulla sua superficie la pressione è 90 volte quella della Terra e la temperatura supera i 450 gradi. Eppure un gruppo di scienziati inglesi ha pubblicato su Nature Astronomy la notizia che nelle nuvole di Venere si trova la fosfina, un gas prodotto da esseri viventi e perciò considerato un biomarcatore, la cui molecola è composta da un atomo di fosforo e tre di idrogeno. È stata per prima Jane Greaves dell’Università di Cardiff a trovare la fosfina nelle nuvole di Venere, utilizzando un telescopio in grado di captare onde sub millimetriche, il James Maxwell Telescope, collocato a 4.000 metri di quota nelle isole Hawaii. Il rilevamento è stato poi confermato dall’Atacama Large Millimeter Array che consente di osservare da Terra lunghezze d’onda tra microonde e infrarossi. Poi è stata la volta del Massachussets institute of Technology che ha definito la fosfina un gas molto interessante da cercare nelle atmosfere dei pianeti, perché prodotto esclusiva menta da processi biologici. La fosfina è stata identificata dagli scienziati in uno strato alto di nubi del pianeta Venere, a 50-60 km di altezza, dove le condizioni sono quasi “terrestri”, con temperature tra 30 e 70 gradi centigradi e pressione di 1 atmosfera. È necessario capire se la quantità di fosfina individuata sia significativa, dal momento che il gas viene distrutto in maniera energica. Si dovrebbe quindi supporre un fenomeno che generi con continuità la fosfina come vulcani e fulmini. Ma dei primi non c’è traccia e i secondi non ne producono in maniera pari a quella rilevata. La scoperta , quindi, è promettente, ma necessita di ulteriori indagini.