ESTRATTORE AUTOMATICO
La Fondazione “C. Chianello” dona un “Estrattore automatico” al Policlinico di Palermo per la lotta al Coronavirus
(Giuseppe Ingrassia)
(G.Ingrassia)
Nel dicembre del 1966 in forza di un testamento olografo del Prof. Carlo Chianello veniva istituita la Fondazione “Carlo Chianello” la quale veniva dotata dal suo fondatore di un patrimonio immobiliare, costituito da appartamenti da destinare alla locazione. Le somme delle locazioni, dedotte le spese necessarie per la gestione e la conservazione degli immobili, vengono destinate al seguente scopo statutario: “Lo studio della cancerologia, delle discipline oncologiche ed anatomo-patologiche o di materie affini e comunque connesse con la ricerca di base, la diagnosi e la terapia dei tumori, ma anche di attribuire, periodicamente, mediante concorso pubblico, un Premio in denaro allo studioso, di qualsiasi nazionalità, in possesso di laurea in Medicina o in Biologia o di laurea omologa, che abbia validamente contribuito agli studi predetti” . La Fondazione come da Statuto, redatto nel 1972, è senza scopo di lucro ed opera attraverso il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori. Fanno parte di diritto del C.d.A. (art.6 dello Statuto) Il Rettore (Presidente) che si avvale del suo Delegato a cui vengono attribuite le funzioni di Presidente del C.d.A. in assenza del Rettore; il Presidente del Tribunale di Palermo e il Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia . Il Collegio dei Revisori dei Conti (Art. 9) è composto da tre membri ordinari e due supplenti. I membri ordinari sono nominati rispettivamente: dal Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti fra i magistrati, della Corte stessa; dal Presidente della Corte di Appello di Palermo, dal Presidente dell’Ordine dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili di Palermo, scegliendoli tra gli iscritti al registro dei Revisori contabili. A queste due ultime autorità spetta altresì la nomina dei membri supplenti. Al magistrato della Corte dei Conti spetta la presidenza del Collegio dei Revisori. I componenti del C.d.A. e del Collegio dei Revisori prestano (come da Statuto) la loro attività a titolo gratuito. Nel 2012 il Consiglio di Amministrazione della Fondazione (con il Rettore pro-tempore Prof. Roberto Lagalla), ha deliberato l’approvazione del nuovo Statuto con annesso Regolamento, necessario per indicare le modalità organizzative ed operative della Fondazione. Nel Regolamento è stata prevista l’attribuzione per concorso, oltre che di un Premio annuale o biennale in denaro, anche di Borse di studio Post-lauream destinate a giovani studiosi delle discipline previste dal suddetto “scopo statutario”. Tali modifiche si sono rese improcastinabili poiché il vecchio statuto, non era più al passo con i tempi. All’attività operativa di salvaguardia e manutenzione del patrimonio immobiliare viene affiancata quella con gli organi di controllo della Regione Siciliana e dell’Università. Quest’anno, vista l’emergenza sanitaria dovuta a COVID-19, la Fondazione “Carlo Chianello”, grazie al suo attuale Presidente il Rettore prof. Fabrizio Micari, al delegato del Rettore prof. Giuseppe Ingrassia, ed ai Componenti del C. d. A. della Fondazione: il Prof. Marcello Ciaccio, Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia e il dott. Salvatore Di Vitale Presidente del Tribunale di Palermo, rilevata la necessità di approvvigionamento di materiale sanitario negli Ospedali e Policlinici universitari siciliani, ha deciso di non assegnare il Premio e le tre Borse di studio per 2019-2020 e di destinare la somma già deliberata di € 17.000,00, per l’acquisto di un “Estrattore automatico“ necessario per ridurre le fasi di elaborazione manuale delle analisi, consentire tempi di risposta più rapidi in termini di positività al coronavirus e aumentare sensibilmente il numero dei test.
L’Estrattore con tutta l’apparecchiatura connessa al suo funzionamento è stato donato al “Laboratorio di Riferimento Regionale della Sicilia Occidentale, presso AOUP Policlinico di Palermo Paolo Giaccone” e consegnato al responsabile del laboratorio Prof. Francesco Vitale. La continuità operativa della Fondazione (per lo sviluppo della ricerca oncologica) negli ultimi 10 anni ha consentito l’assegnazione di Premi, Borse di studio e donazioni per un totale di € 104.000. Pertanto l’attività istituzionale della Fondazione continuerà provvedendo alla gestione dei Beni immobili, dei Premi, delle Borse e del Capitale accumulato.