LA PAROLA DELLA DOMENICA : NOSCO
(Gabriella Maggio)
Nòsco, con noi, insieme con noi, dal latino nobiscum ( cum nobis col cum posposto), divenuto poi noscum , con semplificazione favorita dalle forme parallele mecum,tecum. Oggi è desueto nell’uso comune, ma è stato usato nella poesia del passato. Dante , Purgatorio XXII : Spesse fiate ragioniam del monte/ ch’ha le nutrici nostre sempre seco/Euripide v’è nosco e Antifonte. Vincenzo Monti, Iliade, l. IV : captive le dilette lor mogli in un co’ figli /noi nosco condurremo. Tommaso Grossi, La fuggitiva, canto V: Ei verria con nosco in occidente.