CONTRO SULLO SCHERMO E NELLA VITA
(Irina Tuzzolino)
Kirk Douglas ha avuto una vita lunga centotrè anni e piena di successi al fianco di registi importanti come Kubrick , Aldrich, Kazan ed altri. Non ha avuto mai l’Oscar come attore di un film, ma soltanto quello alla carriera nel ‘96. Prima di essere Kirk è stato Issur Danielovitch, figlio di ebrei bielorussi da poco immigrati. Ha lavorato per mantenersi agli studi e dopo la laurea in lettere ha frequentato l’Accademia americana di arti drammatiche di New York. Conseguito il diploma ha recitato in teatro e successivamente nel cinema col nuovo nome scelto dall’esperienza di vita, Kirk da un personaggio dei suoi fumetti preferiti e Douglas dal cognome della sua insegnante di dizione all’accademia. Negli anni ’50 si è opposto con coraggio e successo al maccartismo coerentemente col ruolo di “duro” che interpretava sullo schermo. Vincente o perdente il personaggio che ha reso famoso Kirk Douglas, perché sembrava tagliato su di lui, è quello di un uomo che non si piega, che resta fedele a se stesso. Negli ultimi anni si è dedicato ad attività per la tutela dei diritti umani e civili. Nel 1981 ha ricevuto la Medaglia presidenziale della libertà dal presidente Jimmy Carter.