NATURA E FORTUNA O PIUTTOSTO GENI, AMBIENTE E CASO
(Pino Morcesi)
Natura e Fortuna ricorrono spesso nel Decameron di Giovanni Boccaccio per spiegare il comportamento umano. Le due ministre del mondo agiscono talvolta d’accordo, talaltra in disaccordo, determinando la vita degli uomini, ma non sembrano smentite dai risultati più recenti della ricerca biologica. I nostri geni ,infatti, non dettano tutte le nostre caratteristiche fisiche e funzionali, ma interagiscono con altri fattori quali l’ambiente e la casualità. L’ambiente è l’ insieme delle condizioni esterne quali il nutrimento, le malattie, la quantità di denaro a disposizione, l’istruzione, la vita sentimentale ed altro ancora . A questo si somma una casualità non soltanto esterna, ma per così dire interna, determinata da una decisione autonoma delle cellule nervose in mancanza di una indicazione genetica o/e ambientale. Questa determina quelle differenze per cui siamo tutti diversi e costituisce la nostra individualità.