BANCO AUTOMATICO O BANCOMAT
(Pino Morcesi)
Nel 1939 a New York quando l’armeno Luther George Simijan brevettò il dispositivo di cassa automatica pochissimi si fidarono, pare che fossero soltanto quelli che desideravano mantenere l’anonimato nei loro traffici di denaro poco onesti. Dopo quasi trent’anni John Sheperd –Barron ignaro del precedente brevetto ebbe a Londra la stessa idea di Simijan mentre usava un distributore automatico di cibo. Si poteva sostituire il cibo con i soldi. I tempi erano cambiati,l’uso delle macchine più diffuso e saldamente legato al concetto di progresso sostenne l’idea e ne garantì un successo tale che dura ancora oggi. Il primo bancomat (sostantivo composto di banco nel significato di «banca» e automatico) come circuito di servizi per il prelievo di denaro contante da sportelli automatici è entrato in funzione h 24 /24 il 27 giugno 1967 a Londra. Nel 1969 la card magnetica sancì una svolta epocale nel costume facilitando ed incoraggiando l’uso del bancomat, a dispetto dei ladri di pin e clonatori.