AGLIO O AGLIONE ?
( Pino Morcesi)
L’aglio (dal latino allium, probabilmente dal celtico all che significa piccante) dall’Asia centrale si è diffuso in tempi antichissimi nel bacino del Mediterraneo. Le più antiche testimonianze rivelano che era usato dai popoli antichi in cucina e in medicina. Si credeva anche che aumentasse la forza fisica e per questo lo si dava agli schiavi. Quando gli Ebrei giunsero in Palestina, ne sentirono la mancanza come si legge nella Bibbia- Numeri 11,5. Ad Olimpia gli atleti usavano l’aglio per potenziare la prestazione e secondo Ippocrate era un disinfettante, un purgante un rimedio ai gonfiori. Per Dioscoride Pedanio medico e botanico l’aglio era un rimedio per le convulsioni e le infezioni. Dall’uso medico a quello superstizioso contro gli spiriti maligni e le malattie il passo è stato breve. Oggi ha un uso prevalentemente culinario.
Aglione
L’Aglione è una varietà di aglio tipica soltanto della Val d’Orcia e della Val di Chiana, dove cresce in terreni sabbiosi e poco umidi. È molto simile all’aglio, ma solo nel nome, perché è privo di alliina , che conferisce all’aglio il gusto pungente e l’odore caratteristico. Le sue dimensioni sono grandi e può raggiungere gli 800 grammi di peso; è una realtà di nicchia, coltivato ormai da pochi produttori.