IL REGISTA MILOŠ FORMAN È MORTO
(Gabriella Maggio)
Dopo una breve malattia è morto a Danbury a ottantasei anni Miloš Forman il regista ceco, emigrato negli U.S.A. dopo la primavera di Praga. Dopo avere studiato regia alla Scuola di Cinema di Praga, nelle sue prime opere si era ispirato alla Nouvelle vague, rappresentando in maniera critica il socialismo. Lo sguardo critico e la lotta contro ogni forma di potere resteranno le sue costanti nell’ interpretazione dei personaggi e degli ambienti dei suoi film negli U.S.A. da Qualcuno volò sul nido del cuculo del 1975, a Hair del 1979 all’ultimo del 2006 L’ultimo inquisitore. Nel 1985 gira Amadeus a Praga, ritornando così a rivedere dopo anni la sua città. “Nei paesi comunisti amano fare film sui musicisti, disse in quell’occasione, perché i musicisti non parlano, scrivono musica e quindi non dicono nulla di sovversivo“. Tra gli altri suoi film sono da ricordare Ragtime, Valmont e Man of the moon. La sua carriera è stata lunga e prestigiosa, insignita dei premi cinematografici più importanti. Poi il silenzio per una maculopatia all’occhio destro che lo ha privato della vista.