LA STORIA SOTTO I GHIACCIAI
(Pino Morcesi)
Il riscaldamento del clima e le tecnologie avanzate offrono un ampio campo d’indagine hanno creato i presupposti per una nuova disciplina, l’ archeologia glaciale. Le sue origini sono piuttosto recenti, risalgono al 1991 quando una coppia di turisti tedeschi trova presso il ghiacciaio Hauslabjoch una mummia umana di cinquemila anni, nota come l’uomo del Simulaun. Da allora la disciplina si è organizzata attraverso la ricerca e la raccolta di documenti nelle parti del globo ricoperte dai ghiacci, ma in un tempo remoto abitate, alla ricerca di informazioni sulla nostra storia più antica. Interessanti sono i ritrovamenti che riguardano l’alimentazione, la diffusione della pratica agricola, l’uso delle armi : archi e faretre in legno, frecce con la punta di selce, di pettini e manufatti in corno di renna; ma anche resti di animali e piante. La dislocazione degli oggetti ha rivelato anche itinerari e spostamenti degli uomini preistorici. Questi argomenti suscitano sempre un grande interesse non solo negli studiosi, ma anche nel grande pubblico. Infatti alla mummia di Simulaun si ispira la grafic novel Ötzi. L’uomo venuto dal ghiaccio di Eleonora Bovo e Arnim Barducci.