IL SUCCESSO DI NATALE A PALERMO CONTINUA
(Gabriella Maggio)
Navata centrale di S. Maria La Nova
A Palermo piove nel pomeriggio del 27 dicembre, ma gli appassionati della musica non rinunciano a affollare i banchi di S. Maria La Nova per ascoltare il Trio Mulè composto da Mariangela Lampasona al violino, Sabrina Colajanni al violoncello, Giusy Cascio al pianoforte. Dà il nome al Trio il compositore tardoromantico Giuseppe Mulè, nato a Termini Imerese nel 1885, autore di diverse composizioni musicali, fra queste la più nota è il Largo per violoncello e pianoforte, che sarà eseguito in fine di serata come bis. Le musiche scelte dal Trio comprendono l’Etude op.2 n.1 di A.Scriabin, il Trio élégiaque in Sol m. di S. Rachmaninov e brani di A. Piazzolla, Oblivion, Invierno e Otono Porteño, già ascoltati nel concerto del 26 dicembre. Questa scelta ha consentito al pubblico di apprezzare le sfumature delle interpretazioni legate a letture originali e a voci strumentali diverse. Infatti alla fisarmonica, alla chitarra e al contrabbasso si sostituisce il violoncello che affiancato dal violino dà alla musica un tono di romanticismo struggente e rarefatto, depurato dal colore popolare, assecondato puntualmente dal pianoforte. Il tono elegiaco è stato dominante nell’intero concerto. Il Trio con abilità ha dato risalto alla specifica personalità dei tre strumenti in un misurato gioco d’equilibrio tra le parti, dando voce alla malinconia russa di Scriabin e Rachmaninov. Un pubblico entusiasta ha applaudito a lungo le concertiste. Fotografie di Attilio Carioti.