MOVIMENTI IN ANTARTIDE
(Pino Morcesi)
Il 12 luglio di quest’anno dalla piattaforma antartica Larsen C si è staccato un enorme iceberg, l’A 68, di 5800 kmq di superficie e spessore medio di m.200. Lentamente va verso nord , frantumandosi in altri undici più piccoli. Il distacco è stato monitorato dai satelliti Sentinel 1 del programma Copernicus dell’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea.
La notizia ha alimentato i timori di chi attribuisce qualsiasi fenomeno ritenuto allarmante al riscaldamento globale. Ma gli scienziati rassicurano che i distacchi di iceberg, chiamati con termine tecnico calving, rientrano nella norma ed impediscono ai ghiacci di crescere indefinitivamente. Tuttavia nessuno esclude del tutto l’incidenza del riscaldamento globale, in un fenomeno naturale. Comunque la situazione generale dell’Antartide viene osservata costantemente dagli scienziati attraverso i satelliti.