UNA SPLENDIDA GIORNATA DI PIOGGIA – ROMANZO
(Gabriella Maggio)
Una splendida giornata di pioggia, edito nel 2015 dall’ allora promettente casa editrice L’oltre, è un romanzo di Bartolomeo Errera, ambientato nella seconda metà del secolo scorso. La narrazione accompagna il protagonista Alessandro dai 14 ai 50 anni attraverso un percorso che non può definirsi propriamente di formazione, ma semplicemente di individuazione di alcuni punti fondanti la sua vita: l’amore per Daniela, per il teatro, per il mare. Alessandro è caratterizzato da un senso perenne di sconfitta per la fuga incessante del tempo che gli scorre via non vissuto. Non è il tempo della fisica, ma quello esistenziale, quello che lascia un senso di scacco e d’amore inespresso e mancato. La convinzione, poi, di essere istrione per natura, tanto da non poter distinguere il proprio volto dalla maschera, acuisce il suo disagio esistenziale. Alessandro non riesce a confrontarsi con le difficoltà dell’esistenza, e, quando qualche altro personaggio del romanzo non riesce a risolvergli i problemi, fugge via, nascondendosi all’ ala di gabbiano” , una casetta in riva al mare. Da dove riappare con nuove energie, per ricominciare come se nulla fosse accaduto, non formato dall’esperienza, da vero personaggio novecentesco. La narrazione è condotta sul filo non tanto dei fatti, quanto delle parole che, sebbene descrivano con perizia e si rivelino sensibili nell’introspezione, appartengono al mondo della poesia più che a quello della narrativa. Non è un caso l’affinità notevole con la raccolta di poesie “L’ineluttabilità delle parole”, ed. L’oltre, 2015.