PAGINE RARE DI RESPIRO CULTURALE AFFASCINANO IL PUBBLICO DELLA MAZZOLENI
(Gaetano Albergamo)
“Parigi – Palermo – Parigi” un itinerario musicale tra la fine del ‘700 e i primi del ‘900 era il titolo significativo del Concerto della Mazzoleni di sabato 11 febbraio, con la partecipazione del mezzosoprano Lina Lo Coco e del pianista Fabio Ciulla. Un programma dalla linea culturale raffinata che metteva in luce pagine di autori che costituirono apporti importanti nella cultura musicale e nello stesso tempo rivelava sintonie e suggestioni lungo due secoli. Lina Lo Coco riconfermava la sua formazione non solo musicale ma anche letteraria intrattenendo il pubblico con analisi e approfondimenti per mettere in luce l’importanza di tanta musica oggi dimenticata.
La sua passione per la ricerca trovava espressione nel suo canto elegante, comunicativo per le tinte, le intuizioni, lo scavo interpretativo, supportato adeguatamente e in perfetta sintonia da Fabio Ciulla che ha dato anche un saggio del suo ispirato pianismo nell’esecuzione del “Valse lente” di D’Asdia.Trascinante l’applauso del folto pubblico presente ammaliato dagli esecutori che in bis hanno eseguito la memorabile composizione di Tosti-D’Annunzio “A vucchella” e un canto d’amore dalla raccolta del Favara.