SCIENZA, LAVORO, CAPITALE
(Pino Morcesi)
Nel 1982 Italo Calvino compone ‘Henry Ford’ un’intervista improbabile all’inventore della catena di montaggio, simbolo della società industriale moderna. L’obiettivo dello scrittore era quello di rappresentare un impossibile processo al progresso industriale e al consumismo. Il fordismo è stato un fenomeno complesso che ha influenzato i processi produttivi nelle grandi fabbriche dei paesi industrializzati e di conseguenza i comportamenti dei consumatori nel ‘900; tra i suoi fondamenti ci sono l’organizzazione gerarchica del lavoro e l’attenzione alle fasi del processo produttivo. A sua volta Henry Ford aveva sviluppato le teorie di Frederick Taylor sull’organizzazione scientifica del lavoro nelle fabbriche , in nome della lotta contro gli sprechi e l’inefficienza, scomponendo i processi di lavorazione in unità semplici e ripetitive, affidate ciascuna ad una persona. La fortuna del fordismo è stata planetaria con caratteristiche peculiari ai diversi contesti. In Italia è stato seguito da Camillo Olivetti e dagli Agnelli. Non è stato però soltanto un’organizzazione del lavoro, ma una cultura che ha influenzato il cinema, la letteratura, l’architettura, i comportamenti sociali in genere. Il concetto di efficienza ha finito poi con l’orientare le democrazie verso il governo delle élite riducendo l’incidenza popolare. Tra gli anni ’70 e ’80 in Giappone l’ingegnere Tajichi Ohono, studiando il Taylorismo e la sua applicazione alla Ford americana, lo modifica inserendo l’identificazione del lavoratore col gruppo nel lavoro in équipe ed il suo coinvolgimento nel miglioramento della qualità del prodotto. Questo sistema di produzione è stato applicato dall’industria automobilistica Toyota, da dove il toyotismo. I concetti costitutivi di questa organizzazione del lavoro hanno un’influenza sociale e culturale che va ben oltre l’organizzazione dell’industria e permea la società nel suo complesso. Infatti in ogni ambito si usano termini come efficacia ed efficienza, indicatori e certificazioni di qualità e così via.