FESTEGGIATO FRANCESCO PAOLO TOSTI ALLA MAZZOLENI
(Gaetano Albergamo)
“Il cantore dei sentimenti semplici”, Francesco Paolo Tosti, ha chiuso la XXXI Stagione degli Amici dell’Opera Lirica Ester Mazzoleni. Nel centenario della morte del compositore di Ortona, il 20 dicembre, nella sede della Biblioteca Mazzoleni ai cantieri Culturali, il presidente Salvatore Aiello, con un’introduzione dotta ed articolata, ne ha tratteggiato la figura umana ed artistica. Il profilo metteva in rilievo la fervida attività di Tosti, non solo di compositore di moltissime liriche da Camera ma anche come tenore lirico e maestro di canto di due regine mecenati: Margherita di Savoia e Vittoria di Hannover; intensa poi la collaborazione col grande soprano australiano Nellie Melba con la quale fece un tour mondiale. Insignito di tante onorificenze, apprezzato da Braga, Puccini, Mascagni e Giordano, ricercato da Fogazzaro, D’Annunzio e Salvatore Di Giacomo fu il cantore gozzaniano dei sentimenti semplici, dal pathos vivo e talvolta esuberante. Concluse la sua vita terrena a Roma nel rimpianto e nella considerazione generale.
Ad omaggiarlo il soprano Alice Sunseri, il baritono Francesco Vultaggio con l’accompagnamento pianistico di Alberto Maniaci. Interessante il programma che spaziava dalle liriche italiane a quelle inglesi e francesi: un bouquet prezioso dell’attività del versatile compositore. Alice Sunseri ha offerto un canto squisitamente lirico con una vocalità che trovava in zona acuta squillo ed espressione. Francesco Vultaggio dalle preziose qualità vocali per timbro, volume e carica emotiva ed espressive, dal controllato stile, si è riconfermato baritono “grand seigneur”. Un apprezzamento particolare al collaudato maestro Alberto Maniaci pronto e vigile a seguire il canto proponendo nuances e curate dinamiche a servizio dell’autore. Vivo il consenso di un pubblico attento e coinvolto accontentato col natalizio “Stille nacht” in bis.
Nel clima di festa si é inserito Calogero Di Liberto (ultimo a sinistra nella foto) che ha voluto rincontrare il suo pubblico donando le interpretazioni: “Soirée de Vienne Op.56” di J.Strauss-A.Grünfeld e Parafrasi dal Rigoletto di F.Liszt riscuotendo unanime e affettuoso plauso. Un bel pomeriggio all’insegna della bella Musica e della convivialità.