CRONACHE CULTURALI
(Gabriella Maggio)
Il Teatro Ditirammu s’affaccia su un baglio che nella bella stagione diventa il naturale ampliamento dello spazio teatrale. Il luogo è ben protetto da alti edifici ed unisce senza alcuna soluzione lo spazio vissuto nella quotidianità allo spazio artistico: la biancheria stesa ad asciugare con la pedana dove si muovono gli attori. Caos e cosmo si compenetrano così come la storia e l’attualità; la parola consapevole di chi scrive e quella immediata dello scambio occasionale. Ritorna nel moderno accostamento di alto e basso, popolare e aristocratico l’antica coralità del διϑύραμβος . In questo quadro la voce di Laura Efrikian ha agito personaggi e situazioni dei libri di Rosa Maria Ponte : La collezionista di guanti , La tragica bellezza, Il misterioso caso della Vergine Dormiente. La voce dell’attrice ha scolpito le parole della scrittrice, rivelandone i mondi nascosti ed oscuri che formano la tragicità dei suoi personaggi.
Vito Parrinello, Laura Efrikian e Carmelo Fucarino
Regista della performance Carmelo Fucarino, marito della scrittrice, nelle vesti di appassionato poeta d’amore. La lettura dei testi è stata accompagnata dalla chitarra di Vito Parrinello, fondatore del Teatro Ditirammu.