CARLO AZEGLIO CIAMPI DECIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
(Irina Tuzzolino)
Carlo Azeglio Ciampi è stato Presidente della Repubblica dal 1999 al 2006 ed ha segnato una svolta della storia italiana nel senso dell’Europa, dell’orgoglio nazionale, dell’abbandono dei tradizionali orpelli del potere. All’autorità ha saputo sostituire l’autorevolezza. Al cittadino comune è apparso semplice e schietto, nella misura in cui può esserlo chi ricopre un altissimo ruolo e non può mai sottrarsi ad esso. La storia, al di là delle interpretazioni degli studiosi, permetterà di inquadrarne l’ opera politica in un contesto più ampio di quello in cui lo colloca l’asfittica cronaca attuale. Ciampi ha affrontato un periodo particolarmente difficile dell’economia e della società italiana, evitando la bancarotta. Ha riproposto come strumento identitario l’uso della parola patria, la festa della Repubblica il 2 giugno e l’esecuzione dell’inno nazionale. Semplici le esequie per quanto può permetterlo il ruolo politico e morale che ha ricoperto.