LE RICETTE LETTERARIE DI MARINELLA
Meringhe* alla Carême
Fondatore dell’alta cucina Marie Antoine Carême, grande pâtissier costruiva con la cura di un architetto torte alte più di un metro che rappresentavano famosi edifici antichi. Al servizio di Talleyrand, durante il Congresso di Vienna, si rese noto ai sovrani europei per la semplice raffinatezza dei suoi piatti. Per celebrare la prima rappresentazione del Guglielmo Tell confezionò per G. Rossini una torta con al centro una mela trafitta da una freccia di zucchero. Fissò l’abbigliamento dello chef imponendo grembiule e tocco bianchi. Raccolse buona parte delle sue ricette ne L’art de la cuisine française.
Ingredienti
gr.100 di albumi, zucchero a velo, succo di ½ limone filtrato, sale q.b.
Preparazione
Spruzzare di sale gli albumi e montarli a neve ferma, amalgamando lo zucchero in due riprese; unire il succo di limone; mettere il composto in una sacca da pasticcere ; formare meringhe di circa 5 centimetri su una teglia foderata di carta forno; cuocere in forno per 2 h alla temperatura di 80-100° .
*La meringa prende il nome da Meiringen , comune del Cantone di Berna