AL VIA LA SESTA EDIZIONE DEI CONCERTI DI NATALE A PALERMO
( Gabriella Maggio)
Grande inizio della sesta edizione dei concerti di Natale a Palermo, Itinerari culturali tra arte, architettura e musica donata alla città dai Club Service : Rotary Palermo, Palermo Est, Palermo Ovest,Palermo Monreale, Palermo Sud, Palermo Teatro del Sole, Baia dei Fenici, Agorà, Mediterranea, Mondello. Dai Club Inner Weel : Palermo, Palermo Centro, Igea, Mondello. Dal Soroptmist. Dai L. C. Palermo Normanna e Palermo dei Vespri. E inoltre : Fanale Arte Architettura, Accademia Musicale Siciliana, Ambasciatore dell’arte, Spazio Cultura, VOLO. La Città di Palermo, il Libero consorzio dei Comuni dell’area di Palermo, l’Università degli studi di Palermo hanno concesso il patrocinio gratuito. S. Giuseppe dei Teatini gremitissimo oggi alle 17.30 per il concerto dell’Orchestra dell’Accademia Musicale Siciliana, diretta da Maestro Gaetano Colajanni.
L’Orchestra ha eseguito un repertorio ben assortito di musiche classiche e moderne, da Rossini e Verdi a Morricone e Piovani, da testi di alta spiritualità ai gioiosi jingle natalizi. Di grande rilievo l’esecuzione dell’orchestra nell’Intermezzo da Cavalleria rusticana e nell’Adagio di Benedetto Marcello con le nitide e struggenti note dell’oboe del Maestro Salvatore Ferraro. Il soprano Letizia Colajanni ha ben controllato la voce in un ampio repertorio, e grazie ad una emissione morbida ha raggiunto piani veramente significativi e partecipi. Con lei il tenore Leonardo Alaimo che si è distinto per timbro, vocalità lirica e fraseggio chiaro ed elegante.
Letizia Colajanni e Leonardo Alaimo
Alla fine del concerto una lunga standing ovation da parte del pubblico entusiasta, che ha molto gradito anche l’occasione di ammirare l’architettura e i fregi di squisito gusto barocco della Chiesa nei quali è scritta una parte della storia secentesca della città, illustrata dall’architetto Giacomo Fanale. L’evento ha dimostrato ampiamente che il pubblico cittadino ha fame di bellezza e di cultura, ma purtroppo può fare conto quasi soltanto sul volontariato dei Club Service e su quello degli artisti.