Complimenti al Club che ha dedicato uno spazio a questo problema sociale ahimè sempre più in recrudescenza! Speriamo che la famiglia ,le istituzioni ,la cultura, l’informazione e l’educazione al rispetto della persona e alla legalità non demordano dall’attenzionare questo crudele fenomeno
la violenza dell’uomo sulla donna
è una piaga antica dell’umanità e
gli atti di violenza contro la donna
nascono dalla paura che il maschio sente
perché nel genere femminile riconosce qualità
che l’uomo non possiede.
Il maschilismo esasperato che è sempre vivo
è stato anche coltivato dalla donna che ne diventa vittima.
Soltanto un cambio radicale di mentalità
può mutare le cose e in prima battuta sono le famiglie
,insieme alle scuole ,chiamate a innestare nelle nuove generazioni il rispetto verso la donna e in generale verso ogni diversità.
Non sarà facile e prima dei figli, forse le scuole dovrebbero educare i genitori.
Il nostro sito web utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione.
Per maggiori informazioni sui cookie e su come controllarne l abilitazione
sul browser accedi alla nostra Cookie Policy.
Complimenti al Club che ha dedicato uno spazio a questo problema sociale ahimè sempre più in recrudescenza! Speriamo che la famiglia ,le istituzioni ,la cultura, l’informazione e l’educazione al rispetto della persona e alla legalità non demordano dall’attenzionare questo crudele fenomeno
la violenza dell’uomo sulla donna
è una piaga antica dell’umanità e
gli atti di violenza contro la donna
nascono dalla paura che il maschio sente
perché nel genere femminile riconosce qualità
che l’uomo non possiede.
Il maschilismo esasperato che è sempre vivo
è stato anche coltivato dalla donna che ne diventa vittima.
Soltanto un cambio radicale di mentalità
può mutare le cose e in prima battuta sono le famiglie
,insieme alle scuole ,chiamate a innestare nelle nuove generazioni il rispetto verso la donna e in generale verso ogni diversità.
Non sarà facile e prima dei figli, forse le scuole dovrebbero educare i genitori.