Modernità di un Messaggio
(Corrado Coletta*)
Premesso che la speranza non può prescindere dalla realtà ritengo ,se non utile,almeno opportuno attribuire con la dovuta consapevolezza una concreta scelta di campo al nostro vivere di Lions fra memoria del passato e impegno per il futuro. Impegno :è una parola che oggi suona alquanto strana (l’incombente crisi dell’associazionismo la appanna);siamo nell’era dell’immediato,del fluido talchè appare difficoltoso immaginare qualcosa che non sia rapida fiammata,espressione di fatuo transitorio entusiasmo;al contrario “è costanza è impegno di Vita”.
Si auspica che questo concetto in una prospettiva generale possa essere parametro di riferimento perché l’etica lionistica a cui tutti noi riteniamo talora ispirarci, riconosca criteri di giudizio superiori alle comuni leggi del consenso,espressione di socialità grigia,monotona ed appiattita su moduli di convivenza spesso opportunistica;ma rappresenti partecipazione finalizzata molto più opportunamente alla crescita umana , culturale e sociale. La grande ricchezza delle prerogative,la varietà delle caratteristiche attitudinali dei singoli soci,interpretate come corredo,rappresentano la capacità di convergere e di operare per un progetto comune condiviso di cui si è consapevoli e anche responsabili nel momento in cui ci è stato conferito un distintivo il quale,lungi dall’essere espressione di adeguamento di circostanza autoreferenziale,deve essere espressione di impegno socio-culturale. Nella suggestiva interpretazione del nostro passato si rende opportuno meditare sulle tappe storiche che hanno costruito l’etica lionistica e le sue finalità soprattutto in prossimità del centenario;esse rappresentano non solo un momento di valutazione postuma ma occasione di incoraggiamento e di esperienza per essere guidati tra le incertezze di un futuro sempre più oscuro e nebuloso. Si tratta di percorrere una grande direttrice che rappresenti operosa feconda presenza nel sociale,di responsabile e assidua partecipazione,di consapevolezza del modo in cui il lionismo,uscendo da un generico e sterile culto dell’amicizia,si è dato al cospetto delle profonde trasformazioni di cultura e di costume che caratterizzano il nostro tempo.Sorge pertanto l’opportunità di creare un ponte fra passato e futuro ,una sorta di arcobaleno che dagli insegnamenti di chi ci ha preceduto si possa auspicare un Futuro carico di gioie e di speranze. Dobbiamo sorridere alla vita,dobbiamo trovare insieme parole nuove ;le troveremo sicuramente nel nostro cuore antico ma con ambizioni sempre giovanili.
*Delegato Archivio Storico Distrettuale