GIORNATA MONDIALE PER LA PREVENZIONE DEL SUICIDIO
(Gabriella Maggio)
Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, istituita dall’O.M.S . nel 2008 per impegnare tutti gli Stati membri nella prevenzione del fenomeno multifattoriale, come lo definiscono gli studiosi, che coinvolge l’individuo nel suo complesso. La celebrazione ha lo scopo d’informare e prevenire il suicidio e si rivolge non soltanto agli operatori professionali, ma a tutta la collettività, anche ai media invitandoli a non presentare il suicidio come un fatto scontato e plausibile o come soluzione dei problemi di un uomo. Come ha detto il prof. M. Pompili in un’intervista su La nuova provincia.it: Ciò che manca è sapersi confrontare con la personale sofferenza del singolo individuo, saper empatizzare… Campanelli d’allarme sono affermazioni sull’inutilità della vita, sonno difficoltoso, ansie, repentini mutamenti di umore, ma anche abuso di sostanze e aggressività, a cui famiglie e operatori devono prestare attenzione. Il potenziale suicida vuole vivere e aspetta solo una mano che lo sostenga.G. Leopardi così concludeva il Dialogo di Plotino e Porfirio, sul tema del suicidio, nelle Operette Morali : Viviamo, Porfirio mio, e confortiamoci insieme: non ricusiamo di portare quella parte che il destino ci ha stabilita, dei mali della nostra specie. Si bene attendiamo a tenerci compagnia l’un l’altro; e andiamoci incoraggiando, e dando mano e soccorso scambievolmente; per compiere nel miglior modo questa fatica della vita.
Nobile celebrazione!
Esistono in italia luoghi dove il suicidio
avviene frequentemente.
Parlo delle patrie galere dove ogni diritto
e ogni dignità umana vengono calpestati giorno dopo giorno.
Il sovraffollamento delle celle ,dove la superficie disponibile
per ogni persona è inferiore a quella che la legge stabilisce
per i suini di allevamento, metterebbe a dura prova la stabilità mentale di ogni essere umano.
Di questi suicidi “seriali” , i media non si occupano che raramente e negli ultimi 12 anni ne sono avvenuti circa 7.000 .(tra suicidi e tentati suicidi)
Nelle carceri mancano gli psicologi, i medici……la PREVENZIONE;
avvengono suicidi tra la popolazione carceraria ma anche tra le guardie che devono garantire turni massacranti di vigilanza.(l’ultimo è avvenuto ieri 11.09.2014)
Non abbiamo mai assistito ad un dibattito,ad una informativa, ad una indagine da parte delle istituzioni.
I programmi televisivi ,definiti,di approfondimento
non si occupano di queste …. “inezie”.
Si sente ripetere spesso che la nostra è la più bella
COSTITUZIONE del mondo ma dimentichiamo di
chiederci ,quando finalmente sarà applicata e dato che abbiamo abolito la pena di morte, pratichiamo la morte per pena.
La prevenzione è necessaria per ogni disagio e patologia
ma ,in questo caso,se ci fermiamo solo alle celebrazioni, come solito, rimarremo sempre il paese delle ricorrenze mentre tutto il resto è …noia!