IL MITO DI FAUST NEL CINEMA
(Gianfranco Romagnoli)
Richard Burton ed Elizabeth Taylor
E’ un topos della nostra cultura occidentale il mito di Faust, ossia il desiderio della giovinezza e del potere conseguiti mediante un patto con il diavolo: un contratto a termine che ha come prezzo l’anima.Dalla sua origine in un racconto medioevale tedesco, questo mito è stato fonte di ispirazione di opere letterarie (ricordiamo tra gli autori Marlowe, Goethe e Thomas Mann), musicali (Berlioz, Gounod) e cinematografiche: è di queste ultime che ora ci occuperemo. Il primo di questi film lo troviamo agli albori della cinematografia: è La damnation de Faust , realizzato nel 1903 dal regista-attore francese Georges Melieu considerato uno dei padri dell’arte cinematografica che egli praticò sul versante del fantastico.Sempre nell’era del cinema muto segue, nel 1910, il Faust di Henri Andreani e David Barnett , un cortometraggio muto del 1910, diretto da Henri Andreani, David Barnett ed Enrico Guazzoni, basato sull’opera Faust di Charles Gounod e sul libretto di Jules Barbier e Michel Carré, interpretato da Ugo Bazzini, Fernanda Negri Pouget, Alfredo Bracci e Giuseppe Gambardella. Con lo stesso titolo, Faust, esce in America nel 1915 un film diretto e interpretato dal regista e attore inglese Edward Sloman., ed ancora, nel 1922, in Inghilterra,. Il Faust di Challis Sanderson, interpretato da Sylvia Caine (Margherita), Lawford Davidson (Mefistofele), Gordon Hopkirk (Valentino), Minnie Rayner (Marta), Dick Webb (Faust).
Ancora si intitola Faust un film, uscito in Germania nel 1926, del regista espressionista tedesco Friederich Wilhelm Murnau, tra i cui interpreti ricordiamo il grande Emil Jannings nella parte di Mefistofele, Gösta Ekman (Faust) e Camilla Horn (Gretchen). Nell’era del cinema sonoro il primo film italo -francese sul mito di Faust è, nel 1949, La bellezza del diavolo di René Clair , interpretato da Gérard Philipe, Michel Simon Nicole Besnard, Carlo Nonchi e Paolo Stoppa. Segue nel 1960 il Faust di Peter Gorski interpretato regista-attore tedesco Gustaf Gründgens. Nel 1967 si impene all’attenzione del pubblico il film Doctor Faustus, tratto dalla tragedia del drammaturgo elisabettiano Cristopher Marlowe, diretto ed interpretato da Richard Burton con Elizabeth Taylor nella parte di Elena, la mitologica bellezza che Faust ottiene in sposa, cui fa seguito, nel 1967, il film musical britannico di Stanley Donen con Peter Cook ,Dudley Moore, Eleanor Brown e Raquel Welsh. Dopo il Faust del regista ceco Jan Svanjmayer (1994) e il Fausto 5.0 del regista catalanoi Alex Ollé (Spagna 2001) è degno di nota il Mephisto del regista ungherese Istvan Szabò interpretato da bravissimo Klaus Maria Brandauer (!981), vincitore di vari premi internazionali tra cui nel 1982 il premio Oscar per il miglior film straniero. Ricordiamo ancora, in chiusura, Bedazzled (200) film statunitense comico.fantastico diretto da Harold Ramis con Elizabeth Hurley e Brendan Fraser; Faust , Love of the Damned (Spagna 201) per la regia di Brian Yuzna con Mark Frost, Isabel Brook e Jennifer Rope, e il Faust del russo Aleksandr Socurov ( 2011), premiato al Festival di Venezia.