CON L’OCCHIO DEI BAMBINI
( Gabriella Maggio)
Ingegnosa la trovata di proteggere l’albero da studiare con le mura di un castello, munite di torrette d’avvistamento e di affollarlo di bambini/ frutti che leggono per imparare a conoscere la natura. Il giovane artista è determinato a fare a meno dei grandi ed a cercare da sé ciò che vuole sapere. Ma non è solo manifestazione di autonomia e spirito d’indipendenza Evidentemente i grandi non hanno saputo guadagnare la sua stima. Un garbato rimprovero ? Dovremmo pensarci.