GIORNATA DELL’UNITA’ NAZIONALE

(Daniela Crispo)

La legge del 23 novembre 2012 indica il 17 marzo come “Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”. Per quanto possa sembrare oggi difficile considerare il percorso storico che ci ha reso Nazione, onorare la Costituzione ed anche il nostro tricolore, non abbiamo altri percorsi da scegliere. Riunire le nostre forze migliori cioè quelle oneste, rispettose del bene comune e votate all’interesse della collettività e non a quello personale o della propria parte politica è cosa pure difficile, dopo tanti anni di governo sciatto e di mancanza di dialettica politica tra i vari schieramenti, che ha intiepidito i nostri entusiasmi avviandoci verso il disincanto e talvolta verso il cinismo.

Ma la risposta alla grave situazione in cui ci troviamo non può che venire da noi stessi come ci ricorda il Presidente della Repubblica: “Siamo oggi – noi italiani – credo che lo sappiamo bene, di nuovo in un momento difficile e duro, per l’economia che non cresce, per la disoccupazione che aumenta e dilaga tra i giovani, per il Mezzogiorno che resta indietro, per quel che non va nello Stato, nelle istituzioni, nella politica e che va modificato, che richiede, e già da tempo, di essere riformato. Ritroviamo dunque – questo è il mio augurio – come nelle celebrazioni del Centocinquantenario, orgoglio e fiducia, e ritroviamo il senso dell’unità necessaria. Unità, volontà di riscatto, voglia di fare e stare insieme nell’interesse generale, senza dividerci in fazioni contrapposte su tutto, senza perdere spirito costruttivo e senso di responsabilità”.