Divagazioni e altri ricordi

( Francesco Salmè)

Doverosa premessa

Chiarisco subito, perché non esistano equivoci: questa non è un’ opera letteraria, né potrà mai esserla, perché non sono uno scrittore. Questa è soltanto un insieme di divagazioni, o esternazioni, o riflessioni ( chiamatele come volete ) che ho ritenuto di mettere per iscritto. Non hanno un ordine di tempo; sono scritte, così come la mente le pensa, per questo motivo sono divagazioni. Niente filo logico, quindi; diventerebbero un’opera letteraria; lungi da me volere questo. Potevo tenerle per me, ma mi è parso più coerente, farle leggere agli amici. Ecco che compare la parola amicizia; un sentimento, che io considero importante, forse il più bello, tra quei sentimenti che Dio ha voluto consegnarci. Ho iniziato a raccoglierle una decina di anni fa. Ho ritenuto, ora , di metterle per iscritto,dopo averle ridotte di numero, per donarle a chi mi è amico. Ecco perché non saranno stampate; perché li cambierò, quando ritengo opportuno cambiarle; ne aggiungerò altre, quando riterrò di aggiungerne, Li cancellerò, a mio giudizio, quando riterrò di farlo.  Chiederò agli amici di leggerle.

Devono però, essere amici veri e sinceri. Non bisogna dire, per forza, che gli amici veri non esistono.  Io li ho trovati, numerosi, comportandomi nell’ unico modo logico:sono stato per loro amico vero e sincero.  E allora, accettatele così come sono; un pensiero di qualcuno, che ha percorso con te, parte della sua e della vostra vita. Breve, lungo questo percorso, non ha importanza.  L’ amicizia non si misura , perché è un sentimento, e i sentimenti non si misurano. Si ricevono, si danno; sono belli, perché provengono dal profondo del cuore.  Da lì, nasce l’ amicizia, sentimento più bello, per me; là, devi custodirla tutta la vita.  Vivrai meglio: cosa vuoi di più dalla vita?

Dediche

Questo libretto , anche se modesto, dovrebbe essere dedicato. Viene subito da pensare che l’ autore dovrebbe dedicare l’ opera a moglie e figlio. Sarebbe questa una dedica scontata;per moglie e figlio non basta una dedica, per loro esiste un altro sentimento,ben più sostanzioso: l’ affetto.   Ecco quindi che la dedica viene fatta a tutti coloro che conosco e stimo, che mi sono amici; di quella amicizia vera , sincera e che dura nel tempo. Mi accorgo che mi ripeto spesso: sarà la vecchiaia.

( continua )