TRENTESIMI GIOCHI OLIMPICI MODERNI
LONDRA 2012
( Pino Morcesi)
E’ la terza volta che Londra ospita i giochi olimpici moderni, organizzati per la prima volta da Pierre de Coubertin ad Atene nel 1896. La prima è stata nel 1908, la seconda nel 1948. C’è grande attesa per lo spettacolo dell’inaugurazione che avrà inizio alle 22.00 italiane con i 42 rintocchi del Big Ben.
Stadio olimpico di Atene, 1896
Il nome Giochi Olimpici è molto antico, ma l’evento mediatico moderno è tanto diverso da quello originario da essere un’altra cosa. Non ci sono infatti soltanto gli atleti che gareggiano, ma gli sponsor, i media che creano il racconto delle gare e dei fatti importanti e non , le nuove tecnofibre e le diete che potenziano le prestazioni degli atleti e tanto altro che scopriremo nelle prossime due settimane.
Ma queste parole non esprimono rimpianto del passato, ma soltanto il desiderio di distinguere, di tracciare delle differenze necessarie tra passato e presente , perché non ci si lasci prendere da un’ acritica complicità mediatica che annulli le differenze storiche. Alla fine dell’Ottocento, ai tempi in cui De Coubertin maturò l’idea di rinnovare la tradizione delle Olimpiadi, era viva l’emozione degli scavi archeologici di Olimpia. Faceva leva anche il fatto che le persone colte di quel tempo avevano una comune formazione umanistica. Anzi la cultura coincideva con quella umanistica. I tempi sono cambiati ed ai più i riferimenti alle culture classiche,greca e latina, sono oscuri e talvolta poco interessanti. Ma tant’è , visto che ci si è tirati per i capelli , è forse gradito ai lettori ricordare che i giochi olimpici antichi si disputarono dal 776 a.C. al 393 d.C. per un totale di 292 realizzazioni. La sospensione fu opera dell’ imperatore Teodosio, consigliato da Ambrogio, vescovo di Milano. Tra i tanti significati religiosi, civili, pacifisti delle Olimpiadi antiche , se ne trova uno anche pratico, forse fondamentale : misurare il tempo. Perciò è stata considerata importante la prima Olimpiade del 776 a. C.