LA RIVINCITA DELLA LINGUA
(Gabriella Maggio)
Mongerbino (Palermo)
Propongo la lettura di MONGERBINO di Elena Saviano in APIS ed. Pungitopo 2005
Pigne indispettite
delegano cicale
serenate al golfo
tra schizzi di cielo
foglie al vento
strofinano
fronde biliose.
Dallo spiazzo
lucerne
percorrono
bianchi cancelli
al sapore di gelato
le bouganville
tinteggiano
barche all’orizzonte.
Elena Saviano ritrae Mongerbino con i sensi : l’udito, la vista , il gusto, il tatto. Da siciliana percepisce la sua terra col proprio corpo, stabilendo un dialogo concreto da corpo a corpo. La natura rappresentata da pigne, cicale, fronde, bouganville, non è separabile dall’opera umana, s’intreccia e si fonde con cancelli, lucerne, gelato, barche. La contaminazione tra natura prima e natura seconda è gustata come un buon gelato.