LA FESTA DELLA REPUBBLICA NEL CENTOCINQUANTESIMO DELL’UNITA’ D’ITALIA
( Gabriella Maggio)
Oggi siamo orgogliosi di essere Italiani, grazie Presidente Napolitano! Oggi abbiamo respirato un’aria diversa, più pulita, più onesta, ci siamo allontanati dal solito pantano ed abbiamo guardato in alto. Grande è stato l’entusiasmo popolare. Nel messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Biagio Abrate dal nostro Presidente si legge :” Nell’anno in cui celebriamo il centocinquantesimo dell’Unità d’Italia, il 2 giugno ci offre un’opportunità del tutto speciale per soffermarci a riflettere sulla storia del nostro Paese e sui grandi eventi che l’hanno segnata: dalle guerre risorgimentali ai due conflitti mondiali, tra i quali si collocarono gli anni bui della dittatura e del bellicismo fascista; e poi, finalmente, la Liberazione, la Repubblica e la Costituzione e, con esse, una nuova alba e la rinascita della Patria, illuminata dalla riconquistata libertà e dalla ricostruzione della democrazia. Da allora l’Italia è cresciuta, quale stato moderno ed industrializzato, protagonista del concerto delle nazioni, in una nuova Europa e nell’ambito delle organizzazioni internazionali di cui essa è stata sempre convinta ed attiva sostenitrice”. Raccogliamo perciò l’invito del Presidente, riflettiamo sulla nostra storia passata e presente. Non sopravvalutiamo le nostre forze ed il nostro ruolo, ma non diminuiamolo cadendo nella disistima di noi stessi. Tanto abbiamo fatto, tanto è ancora da fare e possiamo farlo. Auguri a tutti gli Italiani onesti che lavorano e vogliono costantemente migliorarsi.