APPUNTAMENTO CON LA POESIA
(Patrizia Lipani)
La Biblioteca Comunale di Casa Professa centro di cultura per eccellenza ha ospitato giorno 23 marzo la prima rassegna poetica palermitana dal titolo “Poesia è parola”. Poesia come parola, poesia come riflessione, da incoraggiare e stimolare, in una società tendente ad isterilire ogni valore. L’ incontro culturale organizzato dall’Associazione VOLO ha coinvolto un vasto pubblico appena qualche giorno dopo la Giornata mondiale della poesia e ha dimostrato ancora una volta attraverso un’ ampia partecipazione quanto viva sia la cultura poetica cittadina,quanto attuale sia la poesia ai nostri giorni,perché la poesia nasce con l’uomo, recupera quei valori assoluti che le miserie del quotidiano sembrano spesso far dimenticare e che la coscienza recupera attraverso la parola . La poesia è una prova straordinaria di creatività spazia in ogni campo del mondo dentro e fuori di noi, mantiene inalterato il fascino che perviene a noi con la freschezza, la forza, la malinconia che l’hanno contraddistinta. L’immutabilità dei sentimenti umani permette di considerare ogni testo attuale e valido in ogni tempo. Dolore, sofferenza, solitudine, amore, morte, ritornano prepotentemente tra i temi delle poesie e spingono inevitabilmente alla riflessione. Diversi i poeti intervenuti, alcuni dei quali già noti al pubblico, ognuno di loro ha presentato alcune tra le poesie più significative delle raccolte personali. E’ il caso di Elena Saviano che ricerca valori umani e religiosi con la sua ultima raccolta “ Schizzi di sole” da cui sono state tratte le tre poesie presentate Oceano, Giovanni Paolo II, Pasqua. Particolare sensibilità e richiamo alle memorie del passato troviamo nelle poesie di Cecilia Piraino interpretate dalla voce di Pinella Bongiorno, Una voce del silenzio e Pettirosso.
L’amore nei confronti di una donna è quello che grida al mondo Pietro Manzella, con le poesie Giardino di primavera, Fiori di zucchero, Finestra sul mare, tratte dalla sua ultima raccolta “ Acetilene”. L’amore pur sempre svolge la funzione di sempre, riscatta e salva. Il senso della vita, le ansie e le domande turbate sull’esperienza dell’essere, troviamo invece nelle poesie di Rossella Cerniglia, che ha letto Ombre nella cattedrale ,L’isola, Risveglio ,tratte dalla raccolta Sensucht. Diversa la tensione esistenziale presente nelle poesie di Carmelo Fucarino tratte da “ Città e ancora città”, La vita all’incanto e Bianche colombe dormienti e da “ Percorsi di Labirinto “ La questione personale.Tra le poesie anche un breve racconto quello di Rosa Ponte con una poesia di Carmelo Fucarino, Fantasma di Buenos Aires, che vive nel ricordo dei figli deseparacidos . Crisi esistenziale e una identità incerta ritroviamo nelle poesie di Lucia Carollo Ti regalerò liti d’ansia, Sei la mia epigrafe ,Il saluto di Eva. Luciano Mazziotta presenta al pubblico due poesie, lette dalla neo scrittrice Lavinia Scolari, dal titolo Percezione senza azione e Trasloco, nelle quali tra una improbabile epifania ritroviamo una ricerca di elementi metaforici. Senza alcun riscatto appaiono invece le ultime poesie di Gabriella Maggio, L’assenza e Le storie ricerca dell’altro e del tempo che cancella i ricordi.
Ottime puntualizzazioni.
Complimenti per la scioltezza del linguaggio….