NEL CENTOCINQUANTESIMO ANNIVERSARIO DELL’UNITA’ D’ITALIA
(Gabriella Maggio)
Il 26 ottobre 1860 il generale Giuseppe Garibaldi incontra Vittorio Emanuele di Savoia nei pressi di Teano.
Al giungere del Re , accompagnato da carabinieri a cavallo, un rullo di tamburi impone il silenzio perché si ascolti la marcia reale. Un certo Della Rocca grida: “ Arriva il Re d’Italia”. Allora Garibaldi esorta i suoi soldati , della divisione Bixio e della brigata Elber, ad inneggiare al Re, mentre si toglie il berretto e lo saluta amichevolmente. Mentre cavalcano per la campagna i contadini urlano: “ Viva Calibardo”. Non hanno compreso il senso della scena non ostante gli sforzi del Generale per spiegarla. Vittorio Emanuele è infastidito , Garibaldi è sconfortato. Dopo un breve galoppo i due si separano. E’ l’ultimo atto dell’impresa dei Mille.