RICORDANDO FRANCESCO ORLANDO
(Gabriella Maggio)
E’ morto improvvisamente nella sua casa di Pisa Francesco Orlando, grande e raffinato intellettuale, nato a Palermo il 2 luglio 1934. Negli anni cinquanta era stato ammesso nella cerchia ristretta degli alunni privati ai quali Giuseppe Tomasi di Lampedusa nella sua casa teneva lezioni sulle letterature francese ed inglese. L’orizzonte europeo apertogli dal Suo maestro e la conoscenza profonda della psicoanalisi acquisita attraverso i colloqui con Alessandra Wolff-Stomersee, analista di scuola freudiana e moglie di Tomasi, hanno plasmato profondamente Orlando come si nota nella sua attività di saggista, critico e romanziere. I suoi saggi più significativi sono pubblicati da Einaudi : “Illuminismo, barocco, e retorica freudiana”, in cui attraverso Freud legge movimenti culturali ed opere letterarie; “L’intimità e la storia”, rigorosa analisi testuale del Gattopardo; “Oggetti desueti nelle immagini della letteratura” indagini di opere letterarie attraverso lo spazio e le immagini. Ha concluso la sua carriera di docente presso l’Università di Pisa dove ha insegnato teoria della letteratura fino al 2006. Nel 2010 Einaudi ha pubblicato anche il suo primo romanzo “ La doppia seduzione” , ultima redazione di un’opera iniziata quarant’anni prima e già apprezzata da Tomasi di Lampedusa. Racconta la storia della complementarità di due desideri , di cui soltanto uno si realizza.