La finestra sull'immigrazione
(Vera Ferrandi)
Il reddito medio dei lavoratori immigrati si aggira intorno ai mille euro mensili.
Primi dati di un’indagine Ismu: donne penalizzate, il 40% guadagna meno di 800 euro.
Dal 1° agosto 2009 in Italia lavorano nel settore dei servizi 3 lavoratrici straniere regolari su 5 tra le donne, e 1 immigrato con contratto di lavoro regolare su 4 tra gli uomini; 1 uomo su 4 e 1 donna su 5 sono impegnati nel commercio e negli esercizi pubblici.
Decisamente connotata al maschile è la professione edile, che impegna 1 uomo su 5, tra chi ha regolare contratto.
Sono i dati diffusi ieri dall’Ismu in base alle prime elaborazioni dell’indagine su “Aree di occupazione e livelli di reddito dei lavoratori stranieri”.
In generale, spiega l’Ismu “un immigrato su due con lavoro regolare guadagna tra gli 800 e i 1.200 euro al mese”, anche se si riscontrano “forti discrepanze” tra i generi nelle fasce estreme di reddito: il 19% dei lavoratori maschi ha retribuzioni mensili tra i 1.200 e i 1.500 euro, contro meno dell’8% delle lavoratrici femmine; di contro, il 23% degli uomini con contratto regolare guadagna meno di 800 euro al mese, a fronte del 40% delle donne.