La rivincita della lingua
(Gabriella Maggio)
Propongo due poesie di PIETRO MANZELLA da “ICARO O DEL DESIDERIO” PALERMO 2000, la prima per il simbolo positivo della conchiglia, la seconda per il sapore che il ricordo dà alla vita.
Una conchiglia -VIII
Una conchiglia
sulla sabbia
affiorata
dal mare azzurro
sulla bianca risacca
s’è posata
sopra i nostri piedi
nudi e bagnati
ed io l’ho raccolta
stringendola nel palmo
della mano.
Ho visto il sorriso XVIII
Ho fermato per un attimo
la corsa
per guardare
il sorriso del
respiro
quando affiora
al mattino
tra i miei pensieri
ed ho corso
ad aprire
la porta
della nostalgia
degli anni trascorsi
Ho contato le ore
e misurato gli spazi
annullati
dai volumi
dei nostri corpi
-orizzonti variopinti-
e così mi sono abbandonato
al ricordo
assaporando l’esistenza.