Itinerari palermitani: l'atelier di Ignazio Bissoli
(Gabriella Maggio)
Ignazio Bissoli ha cominciato l’attività sartoriale a Palermo negli anni ’70, lavorando soprattutto cuoio e pelli, dagli anni ’90 s’interessa anche ai tessuti. Il suo stile personale da allora ricerca le armonie dei contrasti, creando una moda di controtendenza.
LA STANZA DELLA BELLEZZA
La stanza è ampia, luminosa con due balconi che s’aprono su via Cavour, ma i rumori e la confusione non riescono ad entrare, anche se i vetri sono aperti.
Il disordine è piacevole. Piume, merletti, pelli, pietre, stoffe preziose dànno un’idea di bellezza scintillante e leggera.
Dalla combinazione apparentemente casuale di questi materiali nasce la creazione Bissoli, originale ed imprevedibile interprete del corpo e del carattere femminile.
Chi sceglie Bissoli sa di “ uscire dal coro”, di distinguersi, indossando un abito unico, di mostrare tutta l’intensità del suo carattere.
Ignazio Bissoli sostiene che ogni cosa ha una sua bellezza segreta che viene rivelata dalla creatività: “ L’emozione suscitata dalla bellezza scoperta nelle cose dalla fantasia dello stilista si trasforma in ricami, intarsi, intrecci di materiali diversi che così si scoprono armoniosamente affini “. Le sue creazioni si rivolgono a tutte le donne, rivelano ed esaltano la particolare bellezza di ciascuna.