Notizie dal paese dei Vesprini (II)
(di Gabriella Maggio)
Care amiche, cari amici, ho nuove ed urgenti notizie da Vesprinia. So che non posso privarvene, proprio ora che si va al mare e sotto l’ombrellone si chiacchiera, cercando refrigerio anche nella brezza delle novità. Recentemente la benefica energia che i Vesprini amano manifestare di continuo ha investito la città ed i dintorni. Eccoli allo stadio a rincorrere, divertiti e sorridenti, una palla. Eccoli per le vie con camici bianchi, strumenti, immagini e libretti, pronti a dare consigli a tutti per battere in velocità le malattie. I soliti bene informati assicurano che intorno a metà giugno avevano tutti un’espressione soddisfatta e, con serena alacrità, si preparavano ad una festa molto, molto, molto importante, simile ad un capodanno. Alla festa si pensava ormai da qualche settimana e tutti volevano godersela in allegria. Avidi di cambiamenti, fiutavano nell’aria fresca le novità che cominciavano a giungere. Far capire la festa agli stranieri non è facile, affermano i Vesprini con convinzione. Ma alcuni esperti ci hanno provato, sentiamo. Intorno al solstizio d’estate il presidente di Vesprinia, d’accordo con altri capi più importanti di lui, organizza una grande festa. La data è fissata secondo calcoli complessi, basati sulle orbite delle stelle e sulle formule di antichi testi. Ai Vesprini piace festeggiare in un luogo accogliente, elegante, antico di ricordi e profumi; ma dove è possibile anche gustare cibi e bevande adatti alla ricorrenza. Amano anche offrire fiori e doni. Scelgono con cura gli abiti di gala, dispongono le loro bandiere, suonano le loro musiche, fanno discorsi, recitano le formule dell’antico rito. Invitano anche gli stranieri di cui sono amici e li onorano come fossero dei loro. Proprio quando la festa arriva al punto culminante il presidente passa la campana ed il distintivo che lo identifica come presidente ad un altro vesprino, scelto ed acclamato da tutti i Vesprini già da qualche giorno. Allora tutti applaudono, si abbracciano e si baciano e allegramente fanno progetti per l’anno appena incominciato. Care amiche, cari amici valeva la pena dare queste notizie, non vi pare? Ammettiamolo, sono proprio in gamba i Vesprini! Non si annoiano mai! Allora, restiamo in attesa …